“Sviluppo sostenibile come parola chiave per l’innovazione e la crescita dell’industria tessile”,
Tematica molto discussa che l’Associazione ‘Alumni’ del Biella Master ha voluto approfondire durante l’evento tenutosi sabato 9 novembre a Biella. Sono stati Francesca Carà e Sergio Foglia, rispettivamente Head of sustainability and compliance Raw material expert del Lanificio Piacenza con Debora Tricarico, Project officer materials innovation lab del Gruppo Kering, che hanno dato vita ad un dibattito incentrato sulla sostenibilità, le sue sfumature e le strategie aziendali in questo ambito. La parola “sostenibilità” è un tema attuale e molto discusso, ma cos’è veramente la sostenibilità ? Quanto è sostenibile la nostra vita e quanto siamo sicuri che le nostre azioni lo siano ? Per farci riflettere su queste domande Francesca Carà e Sergio Foglia, hanno illustrato come la sostenibilità sia diventata “uno dei maggiori parametri di competitività sul mercato” per i quali tutta la filiera si sta attivando. Contestualmente Debora Tricarico ha spiegato quanto i marchi e i gruppi del Lusso credano nel progetto della sostenibilità, anche se ci sono tempistiche da rispettare, spesso in contrasto con gli obiettivi mondiali.
La giornata ha avuto inizio con l’incontro di rito tra ex-masterini e i candidati masterini aperto da Marinella Uberti, Consigliere e Tesoriere del Biella Master ed ex-masterina della prima edizione. L’evento è stato organizzato da tre ex masterine Elena Comunian, Maddalena Cozzi e Roberta Accardi con il supporto dell’Ing. Giovanni Schiapparelli, Direttore del Biella Master. L’incontro, svoltosi a Biella a Palazzo Gromo Losa, è stato sponsorizzato dalla Quality Biella Group. Il Titolare, Alberto Platini, nel suo discorso di ringraziamento ha fatto riflettere i masterini sulla realtà lavorativa, spiegando il significato di sostenibilità in questo contesto e da un punto di vista imprenditoriale.
A chiudere l’evento sono state le parole del Presidente e fondatore del Biella Master, Luciano Barbera, il quale ancora una volta ha spronato i giovani a ragionare con la propria testa, a credere nel tessile e nel Made in Italy.
